ll bonus verde è una delle novità della legge di Bilancio 2018, ma per applicarlo correttamente ci sono almeno cinque questioni da risolvere. Vediamo quali sono e quale soluzione si può ipotizzare.
ll bonus verde è una delle novità della legge di Bilancio 2018, ma per applicarlo correttamente ci sono almeno cinque questioni da risolvere. Vediamo quali sono e quale soluzione si può ipotizzare. Partiamo dai punti fermi: il bonus è una detrazione Irpef del 36% su una spesa massima di 5mila euro per unità immobiliare abitativa. Può beneficiarne chi possiede o detiene l’immobile sulla base di un titolo idoneo e sostiene le spese nel 2018 (il recupero avverrà in dieci anni). L’agevolazione si applica a due categorie di interventi. Primo: la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi. Secondo: la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Fin qui le certezze. I dubbi principali, invece, sono quelli che seguono.